lunedì 7 gennaio 2013

Io, la Befana


IO, LA BEFANA 

Fisicamente non sono un granché: capelli scarmigliati, gran naso adunco che ombreggia l’unico dente, un paio di occhiali che mi servono per la guida della scopa … si salvano forse gli occhi, vivi e penetranti.
A essere sincera, non sono nemmeno tanto elegante: vestiti poveri strappati e sporchi di fuliggine, da contadina dei secoli passati, scialle scuro, fazzolettone da annodare in testa, calze grosse di lana e scarpacce sfondate sulla cui suola si è depositato uno strato di polvere, che mi aiutano a frenare.
Ma, detto tra noi, ragazzi, chi se ne importa?
In fondo i bambini mi vogliono bene così e questa è la cosa più importante. Anche se sono brutta e vecchia, mi vogliono bene un po’ dappertutto…
Ma adesso ragazzi, devo proprio scappare: comincio il giro delle calze da riempire di dolci e regalini e devo fare ancora una montagna di cose: controllare se la scopa ha bisogno di qualche riparazione, aggiustare il sacco che si sta sfilacciando sui bordi, eccetera, eccetera.

DAL TESTO AL TESTO: Completa lo schema
NOME:…………………………………
Caratteristiche: capelli…………………………………………………………………
                          Naso …………………………………………………………………
                          Occhi …………………………………………………………………
Indumenti poveri: scialle ……………………………………………………………
                             …………………………………………………………………………
                             …………………………………………………………………………
                             …………………………………………………………………………
Mezzo di trasporto: ……………………………………………………………………
È amata dai ……………………………………………………………………………………


Consegna: Descrivi una Befana moderna modificando il testo dove serve. 
Concludi con un disegno
Buon lavoro...

Nessun commento:

Posta un commento